
Dal 1960 l'OPSA è "il bene, che opera!"
L'Opera della Provvidenza S. Antonio è una struttura riconosciuta all'avanguardia nell'accoglienza e assistenza delle fragilità, pienamente inserita nel territorio e punto di riferimento regionale. La realtà di oggi ha fondamenta solide nella nostra lunga storia, che parte da un'idea di carità.
La storia dell’OPSA, infatti, inizia ufficialmente con un documento del 26 novembre 1955, in cui il vescovo di Padova mons. Girolamo Bortignon dichiara di voler realizzare una casa di accoglienza per le tante persone con gravi disabilità, con le quali era venuto a contatto durante la sua prima visita pastorale alle parrocchie della Diocesi. Una volontà condivisa per la prima volta qualche mese prima, il 2 luglio, con quel che sarebbe diventato il nostro primo direttore generale, mons. Francesco Frasson. La posa della prima pietra è avvenuta il 23 ottobre 1956 con la benedizione del card. Angelo Roncalli (allora patriarca di Venezia e futuro Papa Giovanni XXIII), l'inaugurazione ufficiale il 19 marzo 1960. Da allora l'OPSA si è evoluta e continua a evolversi in tutti i sensi.
Avendo sempre il benessere degli Ospiti come faro, la struttura negli anni si è ampliata fisicamente, con nuovi padiglioni, Nuclei e spazi di aggregazione, ed è quotidianamente impegnata nell'implementare i servizi sanitari e socioassistenziali offerti.
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“Ecco allora la mia viva esortazione ai sacerdoti, ai medici, alle suore e a tutti quelli che qui presteranno la loro opera: che portino proprio il senso, il sentimento, il cuore delle loro mamme, in maniera che questa sia davvero una grande famiglia, perché questo è stato l’intento: ridare a questi figlioli, strappati dai disegni di Dio dalle loro case, nuovamente una casa e una famiglia”.






















