È uscito da poche settimane A spasso con Dory – Diario di una caregiver (Cleup), ultimo lavoro di Gigliola Alvisi, che attinge direttamente dall’esperienza autobiografica di assistere la madre malata di Alzheimer. L’autrice lo presenterà venerdì 13 dicembre, alle 18, al Teatro dell’OPSA (Opera della Provvidenza S. Antonio) di Sarmeola di Rubano (PD), in un dialogo con la giornalista Francesca Visentin. L’incontro (a ingresso libero con buffet finale) è promosso dal Progetto ORA della Fondazione Cariparo.

Nota per scrivere libri per ragazzi, tra cui molte biografie romanzate, Alvisi si è ritrovata ad affrontare la diagnosi e la malattia della madre, con cui aveva sempre avuto un rapporto teso, in un processo che per le due donne ha rappresentato anche una rifondazione della relazione madre-figlia, ora anche paziente-caregiver. Facebook è diventato per la scrittrice un luogo in cui raccontare, talora sfogare, il vissuto attraverso il filtro dell’ironia, creando post dopo post un vero e proprio diario, molto seguito peraltro, che ora è diventato A spasso con Dory.

Il libro vede la prefazione di Lucia Borgia, psicologa del Progetto ORA, e la postfazione di Emanuele Vignali, direttore sanitario dell’OPSA dal 2000 al 2021 e ora nel Cda della struttura. Il Progetto ORA (orientamento, rete, ascolto) è l’iniziativa della Fondazione Cariparo che garantisce in diversi centri dell’Ulss 5 Polesana e Ulss 6 Euganea spazi di ascolto, supporto e formazione per i caregiver familiari di persone con demenza. Uno di questi centri nel Padovano è proprio all’OPSA, in Casa Madre Teresa di Calcutta. La presentazione di A spasso con Dory sarà un’occasione anche per approfondire l’esperienza.