Quest’anno è successa una cosa incredibile: appena il Teatro Verdi di Padova ha aperto la prevendita per la terza di edizione di OPSA&Friends – Gran Concerto di Avvento, in programma sabato 6 dicembre alle 18, i biglietti sono andati esauriti in poche ore, senza che avessimo il tempo di comunicare che la biglietteria era aperta!
Siamo stati letteralmente travolti da così tanto affetto, e subito abbiamo capito che non potevamo lasciare inascoltate le tante richieste. Il tempo di organizzarci, ed eccoci con una notizia straordinaria: il Gran Concerto di Avvento raddoppia alle 21.15! Non sarà una replica esatta dell’evento sold out delle 18, ma un nuovo spettacolo con ancora protagonista il coro Note Innate accompagnato da OGAF (Orchestra Giovanile Accademia Filarmonica).
Le prevendite per lo spettacolo di sabato 6 dicembre alle 21.15 aprono martedì 25 novembre sia online sul sito del Teatro Stabile del Veneto sia al botteghino del Teatro Verdi (via dei Livello 32, tel. 049 8777 0213): i biglietti vanno dai 5 ai 30 euro.
Clicca qui sotto per accedere direttamente alla biglietteria online per lo spettacolo delle ore 21.15.
Perché OPSA&Friends: disabilità, inclusione e amicizia
La Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità (3 dicembre), istituita dall’ONU, è ovviamente molto sentita all’OPSA. E la coincidenza del calendario fa sì che ricorra sempre all’inizio del periodo di Natale e del suo messaggio di luce, speranza, solidarietà e amicizia. Per questo con OPSA&Friends – Gran Concerto di Avvento l’Opera della Provvidenza S. Antonio vuole proporre un evento di grande festa che, attraverso la musica e l’arte “da” e “per” tutti, promuova anche un messaggio di inclusione e di pieno diritto di cittadinanza per tutte le diverse forme di fragilità. E che sia un momento di riconoscimento e ringraziamento di tutta quella fitta rete di realtà che, come la nostra, sono quotidianamente impegnate affinché quel messaggio diventi vita quotidiana.
Questi gli obiettivi che ci hanno guidato negli anni, ed eccoci, quindi, con una terza edizione e ancora una volta al Teatro Verdi, il teatro storico della città di Padova, addirittura con un doppio spettacolo!
I protagonisti del 6 dicembre
Agli spettacoli delle 18 e delle 21.15 si alterneranno sul palco il coro Note Innate accompagnato da OGAF (Orchestra Giovanile Accademia Filarmonica) e la danza di Ottavo Giorno. Lo spettacolo delle 18, in particolare, sarà aperto dalla nostra Andamento Lento Band e ci saranno alcune performance “a sorpresa” ancora a firma OPSA, con brevi esibizioni che nascono dai progetti individuali di musicoterapia e dai progetti di DanceAbility che si svolgono nella nostra Casa. I diversi momenti dello spettacolo saranno legati da letture a cura dell’attrice Lucia Bizzotto, presenta l’evento Andrea Pomarolli, musicoterapeuta dell’Area Disabilità dell’OPSA.
Note Innate – Unconventional Choir
Composto da 10 musicisti e oltre 40 coristi tra i 25 e i 40 anni, le Note Innate (con OGAF nella foto di Francesco Fiscon) hanno festeggiato nel 2025 quindici anni di attività fedeli al loro payoff “unconventional choir”. Perché non convenzionali sono le proposte musicali con cui nel tempo si sono fatti conoscere, spaziando tra diversi generi e stili ed esplorando a 360° lo splendido linguaggio della musica: dal gospel, al pop, alle musiche tribali fino anche alla rivisitazione di capolavori della musica classica. Il tradizionale concerto di Natale delle Note Innate quest’anno coincide con il Gran Concerto di Avvento di OPSA&Friends.
In scena alle 18 e alle 21.15.
OGAF – Orchestra Giovanile Accademia Filarmonica
Nata nel 2012 all’interno dell’Accademia Filarmonica, OGAF è il frutto di un’idea semplice ma visionaria: trasformare lo studio di uno strumento in esperienza condivisa, con l’obiettivo di portare la musica sul territorio in modo inclusivo, in un contesto in cui i giovani possano crescere non solo come musicisti ma anche come persone. A comporla circa 50 ragazzi, dai 13 ai 24 anni, affiancati da una decina di insegnanti. Un modello innovativo che la rende un vero e proprio laboratorio di crescita: la formula permette agli allievi di responsabilizzarsi e imparare sul campo disciplina, passione e ascolto reciproco.
In scena alle 18 e alle 21.15.
Ottavo Giorno
L’associazione Ottavo Giorno, attiva dal 1997, è un progetto permanente di attività artistiche di danza e teatro che promuove e realizza l’inclusione della diversità attraverso laboratori, seminari e percorsi creativi. Nei percorsi proposti le persone, con e senza disabilità, partecipano insieme avendo pari opportunità di espressione artistica e, quindi, pari opportunità di partecipazione alla vita culturale della Comunità.
In scena alle 18 e partecipazione alle 21.15
Andamento Lento Band
Ad aprire il concerto delle 18, come ormai da tradizione, sarà la Andamento Lento Band, il gruppo nato dalle progettualità di musicoterapia dell’Area Disabilità dell’OPSA. Quest’anno per la Andamento Lento Band la performance al Verdi segna una ulteriore tappa nel percorso artistico. A OPSA&Friends 2024, era il 1° dicembre, il gruppo aveva lanciato l’uscita del primo album Stai in campana che sarebbe stato disponibile negli store digitali dal 3 dicembre, Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità. Il 3 dicembre 2025 esce, invece, nel canale YouTube dell’OPSA il primo videoclip ufficiale della band con la canzone Il baomatto, girato questa estate negli spazi del Museo Veneto delle Campane (Muvec) di Montegalda (VI).
In scena alle 18
Il Progetto 20Oltre
A OPSA&Friends 2025 ci sarà anche la presentazione del documentario di Sergio Gahima, a chiusura del Progetto 20Oltre. Con questo progetto OPSA, con il supporto di Fondazione Fontana, ha voluto studiare l’impatto di 20 anni di impegno concreto in Kenya a favore del Saint Martin CSA e della comunità de l’Arche, che si occupa in particolare di persone con disabilità: lo ha voluto fare attraverso due borse di studio a due giovani, Sergio Gahima e Marta Maistrello, che hanno trascorso tre mesi a Nyahururu. Mentre per Marta l’obiettivo della borsa era di tipo accademico, il viaggio infatti costituiva il tirocinio e la base per la sua tesi di laurea, per Sergio l’esperienza è stata professionale con l’obiettivo di scrivere dei reportage per la Provvidenza (la rivista dell’OPSA) e produrre un documentario video. Il Progetto 20Oltre è stato lanciato sul palco del Verdi nel 2024: il 6 dicembre Gahima mostrerà il promo del suo lavoro che sarà disponibile nel canale YouTube dell’OPSA nelle settimane successive.
Grazie a…
Ogni grande evento richiede uno lavoro di squadra notevole e il sostegno di partner che credono nel progetto. In questa sede ringraziamo la Diocesi di Padova che ha concesso il patrocinio a OPSA&Friends, e il Comune di Padova e il Comune di Rubano per il loro sostegno. Grazie al media partner La Difesa del Popolo e, ancora, un ringraziamento doveroso alle aziende Sigmar Engineering, Coop. Alba Solidarietà Sociale e Gamma Service per il contributo concreto che ci hanno dato per sostenere l’organizzazione.
Ma grazie anche a tutti coloro che verranno al Verdi a trascorrere una serata di gioia e divertimento, e che magari torneranno a casa con un pezzo di OPSA nel cuore e… in mano: nel foyer, infatti, ci sarà la possibilità di acquistare i nostri box solidali “Natale all’Opera”, e di prendere con un’offerta i manufatti realizzati dagli Ospiti nell’ambito dei laboratori educativi, le ultime copie in vinile di Stai in campana della Andamento Lento Band e molto altro.
